giovedì 17 dicembre 2015

Recensione Flash: A Napoli non piove mai


Anno e Nazione di Produzione: Italia 2015

Distribuzione: Mediterranea

Genere: Commedia

Durata: 90 minuti

Cast: Sergio Assisi, Ernesto Lama, Valentina Corti, Nunzia Schiano, Francesco Paolantoni, Gaetano Amato

Regista: Sergio Assisi

Barnaba ha quarant'anni. "Trentotto, veramente", continua a ripetere a chiunque lo spinga verso un lavoro vero e ad assumersi le responsabilità proprie della sua età. Lui, invece, sta bene a casa accudito dalla mamma, e preferisce fare fotografie coltivando il sogno di esporle, un giorno, in una mostra. Perché lui è un sognatore, e ha sogni da vendere, anche per chi non sogna più. Il padre, però, non crede in lui e lo caccia di casa. Barnaba, così, inizia il suo pellegrinaggio per le strade di Napoli, sperando che qualcuno lo possa accogliere: Jacopo, suicida incallito e suo amico di scuola, lo ospita. Nello stesso momento, alla stazione arriva Sonia: deve restaurare un dipinto in una delle chiese della città. Il suo arrivo a Napoli non sarà tranquillo e senza intoppi, la città le mostra subito il suo lato più giocoso. I due ragazzi, poi, si incontreranno proprio nella chiesa dove Sonia sta restaurando il quadro: Barnaba è lì per chiedere un'improbabile grazia per un bancomat miracoloso, lei a lottare contro una fastidiosa sindrome di Stendhal. Due sognatori, insieme, possono farcela.


Primo film da regista, ma anche da sceneggiatore, per Sergio Assisi. Conosciuto soprattutto per le fiction, io ricordo però il suo Ferdinando nel film di Lina Wertmuller, che mi piacque parecchio. A Napoli non piove mai è, prima di tutto, una dichiarazione d'amore del regista e attore verso la sua città e alla comicità napoletana: ne è un esempio la scena in cui Barnaba e Jacopo stanno vedendo Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo. La commedia, leggera e spensierata, tocca anche registri naive grazie ai personaggi principali: Barnaba, un Peter Pan tenace a non voler crescere e rinunciare ai suoi sogni. E Sonia, artista e restauratrice con la sua divertente sindrome di Stendhal. Come dimenticare poi Jacopo e il pompiere Francesco Paolantoni, e tutto il resto del cast che incornicia a dovere la comica follia dei protagonisti. Decisamente buona la prima per Assisi, nuovo ambasciatore partenopeo. Per le vie e i vicoli di Napoli, con l'odore di mare che avvolge, sognare è facile.

Il trailer:


Consigliato: Sì

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